In caso di basamenti e fondamenti con cedimenti strutturali, sicuramente c’è bisogno di un intervento mirato al riempimento cavità e vespai.

Grazie alla Tecnologia Cavity Filling® creata da Uretek , sarà possibile effettuare un intervento capace di riempire le cavità interrate e vespai,

Tale sistema ideato da Uretek viene applicato mediante pompaggio di argilla espansa Leca® e iniezione di resina espandente Uretek Geoplus® ad elevata pressione di espansione.

In presenza di cavità nel sottosuolo, un improvviso collasso delle pareti della cavità, causato da agenti naturali o pressione superficiale, verificherebbe un cedimento del terreno con conseguenti disagi alle strutture poggianti. Il riempimento prodotto dall’argilla espansa Leca® evita il verificarsi di collassi improvvisi nel sottosuolo, mentre la precompressione prodotta della resina espandente previene il verificarsi di cedimenti in superficie.

Le applicazioni della tecnologia Cavity Filling sono numerose : riempimento di cantine e serbatoi, riempimento di gallerie artificiali, trattamento di cavità naturali, ripristino della sicurezza delle pavimentazioni mediante il riempimento di vespai e delle intercapedini sottostanti.

Ma prima di procedere direttamente con l’applicazione della tecnologia Cavity Filling occorre fare determinati passi per non procurare danni peggiori.

Il primo dei quali è lo studio preliminare per determinare la geometria e il volume della cavità.

Il secondo passaggio riguarda l’intervento che si effettuerà sul posto dalla squadra operativa. Sarà fondamentale individuare i punti d’accesso che permetteranno l’immissione delle palline d’argilla.

Nel Terzo passaggio le palline vengono pompate nella cavità con un sistema direzionabile fino ad ottenere un riempimento ottimale di circa il 98%.

Nel quarto passaggio si potrà procedere con l’iniezione di una resina espandente attraverso dei tubicini di 12 mm di diametro. L’efficacia delle iniezioni è immediata, il tempo di essiccazione è rapido e il terreno è consolidato stabilmente. Questa lavorazione ha il vantaggio di mantenere il flusso d’acqua eventualmente già presente nella cavità.

Ed infine l’ultima fase che si incaricherà di verificare l’efficacia dell’intervento attraverso piccoli test o piccoli cabotaggi nel suolo.

Ma dopo aver rispettato le 5 fasi , la fase di riempimento si può definire conclusa con successo.